09/09/2022

Ecco due giovani salesiani

La professione religiosa è un segno dell’incontro di amore tra il Signore che chiama e il discepolo che risponde donandosi totalmente a Lui e ai fratelli” (Costituzioni Salesiane art.23).

Nel giorno in cui la Chiesa festeggia la natività di Maria (8 settembre), tutta la Congregazione Salesiana festeggia i neo-professi salesiani che entrano a far parte della Società di san Francesco di Sales con voti temporanei di obbedienza, povertà e castità.

Al Colle don Bosco anche l’Ispettoria dell’Italia Nord-Est ha fatto festa per la professione di due salesiani: Filippo Adamo e Andrea Lorenzi, che assieme ad altri 6 giovani, si sono offerti a donare tutte le loro forze a servizio dei giovani, vivendo nella Società salesiana.

Nel corso dell’Eucarestia, celebrata dal vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio, hanno recitato davanti a molti confratelli, parenti e amici, le seguenti parole con cui hanno risposto alla chiamata di Dio: "Dio Padre, Tu mi hai consacrato a Te nel giorno del Battesimo. In risposta all’amore del Signore Gesù tuo Figlio, che mi chiama a seguirlo più da vicino, e condotto dallo Spirito Santo che è luce e forza, io, in piena libertà mi offro totalmente a Te, impegnandomi a donare tutte le mie forze a quelli a cui mi manderai, specialmente ai giovani più poveri, a vivere nella Società salesiana in fraterna comunione di spirito e di azione, e a partecipare in questo modo alla vita e alla missione della tua Chiesa".

Don Stefano Martoglio, nell’omelia ha ripreso il Vangelo di Giovanni in cui Gesù dice ai suoi discepoli che non sono loro ad aver scelto Lui, la lui ad aver scelto loro, invitandoli a rimanere con Gesù, per portare frutto nella loro vita consacrata che inizia.

I nuovi salesiani sono giunti a fare la loro professione religiosa dopo un anno di noviziato, dove - guidati dal maestro don Enrico Ponte - hanno studiato il carisma salesiano e le fondamenta della vita consacrata oltre a vivere l’esperienza della vita comunitaria e fraterna in clima di allegria e preghiera secondo lo stile proprio di don Bosco.