06/11/2023

Bambini del Bearzi dal papa

Dal timore di non poterlo vedere, per il raffreddore che stamattina lo aveva portato a dire “non sto bene”, fino alla gioia incontenibile di potergli stare vicino e stringergli la mano.E’ stata una giornata intensa, carica di attesa e di emozione, quella vissuta da una cinquantina di bimbi e ragazzini del Friuli che questo pomeriggio hanno partecipato all’evento “Il papa incontra i bambini”.

Sono stati accolti nell’aula Paolo VI, in Vaticano, per un incontro che il Pontefice ha dedicato ai più piccoli. Erano in settemila, provenienti da 84 paesi del Mondo.“Voi siete una cosa meravigliosa, la vostra età è meravigliosa” ha detto Francesco, ricordando che tanti bambini stanno soffrendo per i disastri climatici, per la guerra e la povertà. Non dimentichiamoli. Poi ha detto e ha chiesto ai bambini di ripeterlo: “La vita è un dono stupendo”. Ad ascoltarlo anche una delegazione della nostra regione. Un nutrito gruppo di alunni dell’istituto Bearzi di Udine, capitanato da don Piero Pietrobelli, assieme ad alcuni coetanei della Scuola della Provvidenza del capoluogo friulani e a due studenti di Trieste.Sono partiti alla volta della Capitale questa mattina alle 6.47 con il Frecciarossa dalla stazione di Udine.

“I ragazzi erano così emozionati che nessuno di loro ha dormito durante il viaggio – racconta don Piero. Con il supporto di Trenitalia siamo arrivati a Città del Vaticano e siamo entrati nell’aula Paolo VI quando era già piena. L’ingresso di Papa Francesco è stato accolto da grandi applausi e dalle grida dei bambini. Dopo un saluto agli ospiti, ha detto di voler ascoltare le loro domande, alle quali ha risposto”. Dalla guerra al clima, passando ai suoi sogni notturni, il Pontefice ha dialogato con i più piccoli. “Concluso l’incontro – racconta ancora don Piero – siamo usciti per raggiungere il nostro pullman. Ed è a quel punto che è successa una cosa straordinaria. Il Papa ci è passato accanto in carrozzina e si è fermato per un po’ con noi. Lo abbiamo salutato e gli abbiamo stretto la mano. Un fuori programma che non dimenticheremo”.Poi la ripartenza fino a Termini e il ritorno a Udine, previsto per l’una di notte.

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Tratto da: telefriuli.it