Il Bilancio Sociale 2024/2025 della Fondazione Salesiani per la Formazione Professionale Italia Nord Est rappresenta un momento di trasparenza e di restituzione al territorio, alle famiglie e agli enti pubblici con cui la Fondazione collabora. È un documento che consente di leggere la missione salesiana applicata al mondo della formazione professionale, traducendola in numeri, processi e risultati concreti.
La Fondazione opera come ente del Terzo Settore e impresa sociale su Veneto e Friuli Venezia Giulia. Porta avanti l’intuizione originaria di don Bosco: formare i giovani attraverso un approccio educativo fondato sul Sistema Preventivo, unendo professionalità, accompagnamento e vicinanza quotidiana.
Il cuore della missione resta chiaro: educare, orientare, offrire opportunità reali soprattutto ai più fragili, garantendo percorsi formativi capaci di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e alle trasformazioni sociali e tecnologiche.
La Fondazione si articola in una sede legale-amministrativa e sette sedi operative di Formazione Professionale. È guidata da un Consiglio Direttivo, dal Direttore Generale e dagli organismi previsti dalla normativa (Organo di Controllo, Revisione Legale, Comitati tecnici e consultivi).
Questo assetto garantisce una gestione coordinata e omogenea dei processi formativi, amministrativi e di controllo, in un’ottica di continuo miglioramento.
Nell’anno formativo 2024/2025 la Fondazione ha registrato:
La distribuzione dei percorsi copre tutti i principali settori professionali: meccanico, elettrico, automotive, grafico, informatico, ristorazione, agroambientale, servizi di vendita, vitivinicolo, termoidraulica.
Nonostante il calo demografico, il numero degli allievi resta stabile e in crescita: un dato che conferma l’attrattività della proposta formativa salesiana nel Triveneto.
L’inclusione rimane una dimensione centrale:
La percentuale di abbandono scolastico è contenuta al 3%, mentre quella dei promossi raggiunge il 93%: segno di un accompagnamento personalizzato e di un sistema educativo capace di prevenire la dispersione.
Fondamentale anche l’attività di stage, con percentuali di soddisfazione molto elevate:
La Fondazione non forma solo giovani: è attiva anche nella formazione continua, con percorsi IFTS, corsi GOL e attività finanziate tramite Fond.Er.
Nel 2024/25:
Sul fronte dei Servizi al Lavoro, si conferma l’impegno nell’accompagnamento personalizzato, nel coaching e nel raccordo con le imprese.
Un passaggio chiave dell’anno è stata l’adozione dell’intelligenza artificiale Gemini AI in Google Workspace for Education per tutte le scuole della Fondazione: la più ampia implementazione di questo tipo in una rete scolastica italiana.
Un investimento che non punta solo all’innovazione tecnologica, ma soprattutto a una didattica personalizzata e a un nuovo ruolo dei docenti come progettisti di esperienze educative.
Parallelamente sono stati standardizzati diversi processi amministrativi (iscrizioni, tirocini, gestione documentale), rendendo più fluida l’operatività delle segreterie.
Il bilancio economico dell’esercizio si chiude in positivo:
Il 91% delle entrate deriva da risorse pubbliche, principalmente dalla Regione Veneto, e il 92% dei ricavi è legato all’area giovani.
La voce di spesa maggiore è il personale dipendente (63%), scelta coerente con la missione educativa e la centralità del capitale umano.
Gli obiettivi di sviluppo riguardano:
Un orizzonte chiaro: continuare a essere un presidio educativo capace di intercettare i giovani, accompagnarli e prepararli al loro futuro personale e professionale.