13/10/2023

Eterni sognatori

Exallievi, eterni sognatori

Anche noi crediamo ai sogni e siamo qui, vicino ai Figli di don Bosco perché qualcuno ci ha scaldato il cuore. Essere Exallievi, innanzitutto, è l'espressione del senso di gratitudine per i doni ricevuti nella Case Salesiane. Non si tratta di nostalgia, anche se i ricordi fanno parte del bagaglio di ogni persona, tanto più se l'esperienza vissuta ha segnato profondamente l'anima. Gli Exallievi sono quelli che sentono l'impegno di propagare l'amore di don Bosco nel mondo, in modo particolare per i giovani. Nei nostri incontri, anche nell'ultimo di sabato 23 settembre, iniziamo sempre con un momento formativo. Riteniamo fondamentale la figura del delegato. Non siamo un'associazione qualsiasi; ci sentiamo parte della grande Famiglia Salesiana. Le pillole formative del Delegato sono le parole del salesiano che ama i figli che vivono nel mondo.

Sabato al Consiglio è venuto a trovarci l'Ispettore, che ci ha proposto un momento formativo straordinario, introducendoci nell'anno del Bicentenario. Ha posto l'accento su due aspetti, due forze possibili:

  • Saper scegliere la parte migliore, la forza dell'incontro (Marta/Maria)
  • La forza del sogno dei nove anni, la forza dei sogni

Ci siamo messi in ascolto come Maria, lasciando a Marta tutte le altre faccende. Qual è la parte migliore, la sola cosa di cui c'è bisogno? Il Signore dice: di una cosa sola c'è bisogno, dell'incontro con Lui. Tutte le nostre strutture, tutti i nostri sforzi sono importanti nella misura in cui scaldano il cuore, nella misura in cui danno una risposta di senso. Nel 1931 don Filippo Rinaldi scriveva si Salesiani:” Vi scongiuro, la paternità”.

Oggi noi ci mettiamo in ascolto del racconto del sogno dei nove anni come se fosse direttamente don Bosco che racconta. La Federazione Triveneta ha un sogno, una speranza, quella di vedere tanti giovani vicino a noi. O forse, vicino a don Bosco, perché le forme e i modi di stare e di fare oggi sono diversi dal passato. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere una realtà nuova attiva a Verona, dove le idee innovative dei giovani trovano casa: il LabOratorio John Bosco. Chi ha una buona idea qui trova ascolto e sostegno.

Ecco, gli Exallievi hanno intrapreso una collaborazione per dare sostegno umano, instaurando un bel rapporto senior/junior, ed economico. Alcuni giovani del LabOratorio sono ora con noi, altri ce ne sono in diverse Unioni. La domanda fondamentale per stare dentro l'Associazione è: che cosa vuol dire essere Exallievi? Quale la ragione per essere coinvolti? Non solo eventi, serve qualcosa in più. Il più può essere l'incontro personale, quello che scalda il cuore. L'importanza del Salesiano delegato … Ma i giovani dei social hanno bisogno di spazi più ampi: hanno il sogno di sentirsi utili, di fare del bene alle comunità, di portare la propria energia al servizio degli altri. Hanno il sogno della condivisione, al di là dei limiti territoriali, sentirsi inseriti in una rete di bene. Che altro? L'Associazione si articola, partendo dalla base, in Unioni, ed ognuna esprime il Carisma in modo proprio, secondo le realtà locali. C'è qualche realtà più viva, altra un po' meno, quella più giovane, quell'altra un po' over.

Il filo conduttore di tutti gli sforzi è quello dell'amore per don Bosco e quindi alle Case Salesiane: la cura di esse. Ogni Unione è legata a qualche realtà missionaria e, talvolta, si uniscono le forze a livello ispettoriale per sostenere qualche progetto: Moldavia (Chisinau), Ucraina, Siria, Etiopia. Sabato 7 ottobre il Consiglio ha deciso di far convergere la prossima, tradizionale Festa del Sì nella grande Festa della Famiglia Salesiana per il Bicentenario del sogno dei nove anni di don Bosco in programma il 25 aprile 2024. Gli Exallievi sono pronti, sono a disposizione per la riuscita nel modo migliore della Festa della nostra grande Famiglia.